martedì 17 marzo 2015

Esperienza culinaria: a cena da Carlo Cracco

Quando ho detto che sarei stata a cena dal famosissimo Carlo Cracco, chef di grido e personaggio mediatico, quasi tutti mi hanno risposto: sarà un'esperienza.
Proprio questa credo che sia la parola che al meglio può descrivere cosa significa cenare in un ristorante di quel calibro. 
Al di là del fatto che il cibo sia raffinato, le materie prime di qualità, le idee e la presentazione di avanguardia ma nel rispetto della tradizione, il vino buono se non ottimo. 
Questo te l'aspetti...suvvia, con quello che si paga!
La realtà semplice ma non scontata, in realtà, è che sarà un'esperienza con la E maiuscola.
Abbiamo scelto il "menù degustazione", per provare un po' di tutto, e non siamo rimasti delusi. 
Ogni piatto è studiato, curato, descritto, spiegato. 
Piccole quantità, ma numerose portate. Siamo usciti sazi.
Devo dire di essere rimasta stupita dal modo in cui i sapori così diversi si sposavano, valorizzandosi e intensificandosi a vicenda.  

Qualcosa non mi è piaciuto? 
No, ogni piatto era assolutamente piacevole.

Continuo a preferire l'insalata russa di mia mamma? 
Sì, ma, tra le altre cose, ho trovato molto buona anche l'insalata russa caramellata di Cracco.

Quindi???
Ribadisco, è un'esperienza da provare, se avete le possibilità economiche.
A me la cena per fortuna è stata offerta (era una cena di lavoro)!

PS: ho conosciuto chef Cracco...missione compiuta!