martedì 18 febbraio 2014

Milano Zona 1 (progetto "Quartieri di Milano")

Come anticipato nel post precedente, nell'ambito del progetto "Quartieri di Milano", la prima zona di cui parlerò sarà la zona 1, cioè il centro vero e proprio.
E' sicuramente la zona più frequentata dai turisti, che però spesso si accalcano nelle vie e nelle piazze più famose, quando invece ci sono anche viuzze e angoli nascosti veramente deliziosi.
Quando la folla è davvero troppa e soffocante, mi basta svoltare in qualche vicolo per trovarmi da tutt'altra parte. 
Mi giro indietro e vedo le persone che scorrono frenetiche, come tante formichine, che non lanciano nemmeno uno sguardo nella mia direzione. Eppure così facendo si perdono molto di questa città!
Anche per i milanesi (doc o adottati), basta cambiare di poco il proprio tragitto abituale per sorprendersi. Quante volte mi sono trovata davanti ristorantini deliziosi, botteghe particolari, piccoli giardini, angoli di storia!
Questo discorso vale un po' per tutta Milano, ma soprattutto per la zona del centro storico.
Tornando solo per un momento enciclopedici, la zona 1, delimitata dalla Cerchia dei Bastioni, comprende: Centro Storico, Brera, Porta Tenaglia, Porta Sempione, Guastalla, Conca del Navigio, Sant'Ambrogio, Sant'Agostino, Porta Ticinese, Magenta, Quadrilatero, Monforte. 
Alcuni di questi quartieri sono totalmente compresi nella zona 1, altri "sconfinano" parzialmente nelle altre zone, che si dispongono come dei raggi attorno al centro.

E dopo questa introduzione, a breve post sul primo quartiere....Brera!

 

lunedì 10 febbraio 2014

Capodanno cinese - Milano via Sarpi Domenica 2 febbraio 2013

Il Capodanno cinese non posso proprio perdermelo, mi sono detta.
Ufficialmente iniziato il 31 gennaio, i festeggiamenti a Milano si sono tenuti nella giornata di domenica 2 febbraio.
Termina l'anno del serpente e comincia l'anno del cavallo. L'astrologia cinese, infatti, è diversa dalla nostra: noi abbiamo 12 segni zodiacali nel corso di un solo anno, loro hanno un segno zodiacale (sempre dodici in totale) per ogni anno.
Molti sono i rituali e le tradizioni che caratterizzano la festa, tra cui fuochi d'artificio e il colore rosso.
Tutta via Sarpi era addobbata con belle lanterne rosse e nastri luccicosi, affollata e brulicante nell'attesa della parata.
Abbiamo percorso la via partendo da via Bramante, muovendoci incontro alla parata. Superata la metà della via ci siamo fermati e ci siamo conquistati un posto in prima fila. Musica, botti e fumo hanno annunciato che la sfilata stava arrivando. Protagonisti due draghi sui due lati del marciapiede, un leone peloso, le bandiere cinese e italiana, gruppi di bambini agghindati a festa e bellissime danzatrici.
Mi aspettavo, forse ingenuamente, un cavallo e che i draghi fossero più grossi, ma il momento è stato sicuramente emozionante. Forse perchè c'era veramente tanta attesa, sia da parte della comunità cinese che da parte degli italiani lungo la via.
Tutta la giornata è stata ricca di eventi, momenti di musica, danze e tradizione.
Ormai lo sapete che io amo queste cose, se poi ci mettono anche lanterne rosse e sbrilluccichii dorati...impazzisco letteralmente!
Scusate il leone un po' sfocato, ma proprio non ne voleva sapere di stare fermo!